AVVISO IMPORTANTE

FareProgresso sarà aggiornato fino alla fine del mese di luglio 2011. A causa di segnalazioni e boicottaggi è stato attivato FareProgressoReloaded, che a partire da agosto sarà l'unica finestra disponibile.
Grazie e Buona Continuazione

Enea Melandri

venerdì 17 settembre 2010

Sarkozy parla la stessa lingua di Bossi


Non intendo lanciarmi in un parallelismo politico tra il Presidente francese ed il leader del Carroccio, ma, appunto, fare qualche considerazione sul loro linguaggio.
Infatti, dopo le dure critiche del Commissario europeo alla Giustizia, Viviane Reding, riguardo la politica dei francesi contro i rom, annunciando anche l’apertura di una procedura d’infrazione contro Parigi, la risposta del presidente Nicolas Sarkozy non si è fatta attendere.
"Accolga i rom nel suo Paese, il Lussemburgo", ha detto.
La Reding aveva denunciato la circolare di agosto sui rom messa a punto dal governo francese per procedere alle espulsioni; "l’Europa non era testimone di questo genere di situazioni dalla seconda guerra mondiale".

L'affermazione di Sarkozy, tra il goliardesco e l'irrispettoso, ricorda molto i modi del segretario Leghista, che così mal si addicono ad un'assemblea politica, nazionale od internazionale.

Nessun commento:

Posta un commento