tag:blogger.com,1999:blog-36600652989657809552024-03-04T20:57:06.985-08:00FareProgressoEnea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.comBlogger374125tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-79296112063213248582011-08-01T00:10:00.000-07:002011-08-01T00:22:25.035-07:00ATTENZIONE: Continuate a Seguirci<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQAin8ZymBFZweMy29sTigx0uDoYISfuZy2fEm2QdBV5wt7gjp1ASBAyudDOpSMPTnZB509ycu0p3qg1izwiMxPgthmtoIr0p5x__QVxtG3RWi5DDFB_c7TBPeNTmDFhtjw4FCX9D4DDVV/s1600/fpr.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 199px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQAin8ZymBFZweMy29sTigx0uDoYISfuZy2fEm2QdBV5wt7gjp1ASBAyudDOpSMPTnZB509ycu0p3qg1izwiMxPgthmtoIr0p5x__QVxtG3RWi5DDFB_c7TBPeNTmDFhtjw4FCX9D4DDVV/s200/fpr.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5635784346205856914" /></a>Termina oggi l'aggiornamento di FareProgresso, che continuerà la sua attività su <a href="http://fpreloaded.blogspot.com/">FareProgressoReloaded</a>. Il cambio di indirizzo si è reso necessario dopo che qualcuno ha segnalato il blog come inappropriato, come se pensarla diversamente fosse sbagliato; ma non sono qui a cercare polemica, quello che è stato è stato, e FareProgresso continua la sua vita.<div><br /><div>Se sei iscritto ai feed del blog, puoi iscriverti alla nuova mailing list direttamente dalla home.</div></div><div><br /></div><div>Arrivederci a presto!</div>Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-4250989457154890442011-07-29T03:07:00.000-07:002011-07-29T03:08:02.849-07:00TV, Strangoliamo quelle Locali<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCL-_58JUbK3WVr-a_64FbItrYv-91rgoElDNcKGgN0YIvcxrGU77DdKPL7mzO3LlLl9AswwHEHsPZ8_tTHngqteL7DLPhg8G5o8TOjyTJT4zV0l44In6VTwKhzxwf4xQHa17anjUv1gE/s1600/raiset.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCL-_58JUbK3WVr-a_64FbItrYv-91rgoElDNcKGgN0YIvcxrGU77DdKPL7mzO3LlLl9AswwHEHsPZ8_tTHngqteL7DLPhg8G5o8TOjyTJT4zV0l44In6VTwKhzxwf4xQHa17anjUv1gE/s200/raiset.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5634713259494861634" /></a><div>C'era una volta il Conflitto d'Interessi. Berlusconi, proprietario di tre emittenti televisive e come Presidente del Consiglio controllore di altre tre, sta, per via politica, per dare il colpo di grazia anche alle televisioni locali, l'ultima concorrenza libera rimasta.</div><div><br /></div><div>Prima, la notizia è del 7 luglio, il Ministro Romani si costruisce un mini-scudo per mettersi al riparo dai ricordi al Tar degli editori; poche righe palesemente incostituzionali: “In ragione del preminente interesse nazionale alla sollecita liberazione e assegnazione delle frequenze, l’annullamento di atti e provvedimenti adottati nell’ambito delle procedure non comporta la reintegrazione in forma specifica e l’eventuale risarcimento del danno eventualmente dovuto avviene solo per equivalente”, che tradotto significa di fronte a un atto illegittimo il piccolo editore televisivo non potrà riavere la frequenza scippata, ma solo ottenere un risarcimento in denaro, ed a pagare ovviamente saranno i cittadini.</div><div>Poi, un terremoto digitale scuoterà l'etere, le emitenti locali verranno esproriate delle loro frequenze, cambiando posto sul telecomando e finendo nel limbo: “l’Amministrazione competente procede senza ulteriore preavviso alla disattivazione coattiva degli impianti avvalendosi degli organi della polizia postale e delle comunicazioni”.</div><div><br /></div><div>Infine ecco arrivare la trovata che rinforza ancor di più il monopolio Raiset: a settembre si terranno due gare per l’ulteriore assegnazione di frequenze digitali, di cui la prima riservata agli operatori di telefonia mobile, mentre la seconda è un beauty contest (cioé un “concorso di bellezza” al posto di un’asta competitiva) per sei super-frequenze digitali, in grado di trasportare ciascuna sei canali televisivi. E saranno i concorrenti dai punteggi più alti per quel che concerne requisiti tecnici e commerciali ad accaparrarsi (gratuitamente) l’ambito premio: è del tutto evidente che si tratterà di Mediaset e Rai.</div><div>Prima si sono attirati gli imprenditori con le lusinghe della tv digitale, liberale e plurale, ed ora si distorce il mercato occupando tutto l'occupabile, spingendo sempre più giù i canali locali (a cui per legge dovrebbero essere assegnate un terzo delle frequenze..).</div><div><br /></div><div>"A scapito degli editori emergenti" rileva il deputato democratico Peluffo, membro della commissione di vigilanza Rai "Le tv locali sono beffate due volte: i nove segnali destinati a essere venduti all’asta agli operatori di telecomunicazione erano stati assegnati alle tv locali solo sei mesi fa. Un regalo che vale 300 milioni. Pari alla metà della somma pagata all’Ingegner De Benedetti".</div><div><br /></div><div>Di fronte ad un'Europa che ci chiede ogni giorno di aprire mercato e comunicazione, le nostre istituzioni pensano solo a tutelare gli interessi del Capo e delle sue aziende, distorcendo la concorrenza e la galassia dei media.</div><div><br /></div><div>Sei d'accordo con me o vuoi farmi sapere cosa ne pensi? Scrivimi o collegati alla <a href="http://www.facebook.com/pages/Enea-Melandri/196035691083">mia pagina Facebook</a> per diventare sostenitore di FareProgresso ed essere sempre aggiornato.</div>Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-76920493196773911082011-07-28T04:47:00.000-07:002011-07-28T04:49:30.423-07:00E poi era Fini quello di Parte...<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuT6N4LZUn_gpXyXXMTKh0fGezR4AOh5v4tzJmQDbQU07eMSflz77PRWXUoU4Lk54GP4ASy9lzGQXdfu3meocCmwmnr7UdHB-e5YmnXXdG15vv4-Jv9Jz3iUDSumxYFOM6xBvXak_M6pu2/s1600/zanda.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuT6N4LZUn_gpXyXXMTKh0fGezR4AOh5v4tzJmQDbQU07eMSflz77PRWXUoU4Lk54GP4ASy9lzGQXdfu3meocCmwmnr7UdHB-e5YmnXXdG15vv4-Jv9Jz3iUDSumxYFOM6xBvXak_M6pu2/s200/zanda.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5634368916816771410" /></a><div>Nella serata di ieri è avvenuto qualcosa di inaspettato a Palazzo Madama, dove è in discussione il ddl sul 'processo lungo'. Renato Schifani, di cui rispetto la legittima opinione, sia chiaro, è venuto meno al suo ruolo di garnate imparziale.</div><div>Il Presidente ha dichiarato che si attiverà per garantire che entro giovedì 4 agosto (ultimo giorno di lavori prima delle vacanze) il Senato voti il disegno di legge sul processo lungo e gli ultimi provvedimenti in calendario.</div><div>L'annuncio di Schifani ha scatenato la reazione del senatore democratico Zanda, a quanto pare d'accordo con me "L'opposizione cercherà di impedire l'approvazione del ddl".</div><div> Schifani, in un eccesso di political correct, lo ha ripreso "Lei può essere contrario, ma l'uso del termine 'impedire' denota un atteggiamento che va al di là dell'esercizio parlamentare. E' un'espressione troppo forte. Può manifestare contrarietà...". Va bene la forna, ma su, non mettiamoci a cavillare su ogni singola parola.</div><div>Al che, Zanda spiega "Lei deve presiedere e non deve battibeccare con i senatori. Lei non doveva dire che intende far approvare i provvedimenti, lei deve regolamentare i lavori" e rincara "La prima persona che deve fare attenzione al linguaggio è proprio lei".</div><div><br /></div><div>Ecco, il Presidente del Senato, la seconda carica dello Stato, non deve rendere conto o cercare di assencondare i voleri di nessuno, deve presiedere e dirigere i lavori dell'assemblea.</div><div>Ripeto, come già difesi Fini ai tempi del dissenso interno con Berlusconi, Schifani ha diritto di aver le sue idee, ed io sarei anche favorevole al voto per i Presidenti delle Camere, ma non deve piegare il lavoro del Senato alle direttive del Governo.</div><div><br /></div><div>Sei d'accordo con me o vuoi farmi sapere cosa ne pensi? 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(ne parlo anche <a href="http://fpreloaded.blogspot.com/2011/07/qui-si-parla-di-odio.html">qui</a>)</div><div>E non parliamo poi delle Donne, per cui è stata partorita addirittura l'idea delle Quote Rosa, per cui non contano più le tue capacità, ma cos'hai in mezzo alle gambe! (spiego meglio il mio punto di vista in merito <a href="http://fpreloaded.blogspot.com/2010/06/no-alle-quote-rosa.html">qui</a>)</div><div>Esistono quindi Diversi di Serie A e di Serie B. I Diversi tutelati e i Diversi non tutelati, che per non tutelarli si dice che sono Uguali agli altri.</div><div><br /></div><div>Già mi vedo i commenti "Ma cosa dici?! Nessuno è diverso!".</div><div>Certo, socialmente, civicamente, nessuno lo è, ma la vecchia litania del 'Tutti Uguali' sta diventando controproducente, e dà origine a situazioni grottesche (come nel caso della modella Naomi Campbell, ne parlo <a href="http://fpreloaded.blogspot.com/2011/05/me-sembra-una-scemenza.html">qui</a>).</div><div>Ricordo una manifestazione a Cesena contro il razzismo, dallo slogan bellissimo che secondo me riassume perfettamente il mio pensiero: "Tutti Uguali, Tutti Diversi, Tutti Insieme". Una società plurale, multietnica, multiculturale, multireligiosa, multisessuale, multitutto, dove ognuno è uguale nella sua diversità.</div><div><br /></div><div>Tornando alle leggi, qui si sta scatenando una guerra tra poveri. Seguendo l'antico adagio 'divide et impera' si vuole suddividere la società in categorie, da mettere in contrapposizione tra loro; già con i vari provvedimenti sull'immigrazione si cercava di mettere i clandestini contro i regolari, i comunitari contro gli extracomunitari.</div><div><br /></div><div>PS: i toni accesi all'inizio del post servivano proprio per marcare questo conflitto sociale, non intendevo offendere nessuno.</div><div><br /></div><div>Sei d'accordo con me o vuoi farmi sapere cosa ne pensi? 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E' con questo spirito che era modellata la legge contro l'omo e la transfobia.</div><div>E invece, bocciata ancora: 293 sì contro 250 no alle pregiudiziali di costituzionalità presentate UDC, PdL e Lega, che richiamavano alla tutela dell'articolo 3 della Costituzione, che sansisce l'uguaglianza di tutti i cittadini.</div><div>Lascia il tempo che trova la giustificazione di Fabrizio Cicchito: “Noi non abbiamo nessun atteggiamento omofobo e la nostra posizione di fondo è quella di considerare i gay come dei cittadini uguali agli altri e proprio per questo contestiamo ogni trattamento giuridico specifico e differenziato che come tale ammetterebbe e accentuerebbe una diversità, sostanzialmente incostituzionale”.</div><div>Qui non si parla di uno scippo, da punire diversamente se la vittima è etero o lesbica, qui si parla del movente.</div><div>Come dicevo <a href="http://fpreloaded.blogspot.com/2011/05/uguali-o-no.html">qui</a>, leggi come queste saranno necessarie fino a quando non si arriverà ad una società veramente civile, aperta, plurale e libera.</div><div><br /></div><div>Dino Amenduni sul Fatto contesta come il partito di Casini, che è cofirmatario delle votazioni che hanno affossato la legge, governi in molte realtà locali con PD, IdV e SeL, ma trovo questi rilievi privi di fondamento, in quanto è diverso amministrare un territorio o legiferare sul piano nazionale. I problemi, come prevede anche lo stesso Amenduni, arriveranno se al Governo ci sarà una coalizione con UDC e centrosinistra insieme (che, con queste teste, non è nemmeno un'utopia così irrealizzabile).</div><div><br /></div><div>Sei d'accordo con me o vuoi farmi sapere cosa ne pensi? 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Nata da una costola dell'UDC, la formazione conta 4 deputati 'responsabili', tra cui il Ministro Saverio Romano.</div><div>Tra gli applausi del pubblico accorso al cantiere, dichiara Romano: "... la famiglia naturale! ... la famiglia fatta con un uomo e una donna che si sposano per avere figli, non quelle famiglie che abbiamo visto sposato ieri a Madattan in quelle scene che realmente fanno rabbrividire ... io avevo la mia bambina accanto e ho dovuto cambiare canale della televisione ... è logico che sia così, la bambina di 6 anni mi chiederà ma perché quei due uomini si baciano, perché si sposano, ed è complicato poterglielo spiegare ... quando ancora le nostre televisioni danno ancora questi messaggi negativi".</div><div>Che rischio! Meno male c'era il telecomando a portata di mano!</div><div><br /></div><div>A far rabbrividire qui ci sono solo le tue parole, caro Saverio, intrise di un peloso bigottismo dal sapore reazionario, e i 'messaggi negativi' non sono certo da ricercare in due persone - adulte, consenzienti, ma questo c'entra poco o nulla - che si amano. Mi sembra di cattivo gusto lanciare una simile accusa, ma evidentemente questo piccolo omuncolo non è neanche in grado di parlare con la figlia, suppongo chiamerà qualcun'altro a spiegarle come nascono i bambini, magari un prete.</div><div>Da notare poi nell'ultima frase "..quando ANCORA le nostre televisioni danno...", evidentemente per il futuro il nostro ministro sogna una bella tv monotematica e magari anche monocanale, che azzeri ogni punto di vista e non parli delle differenze del mondo.</div><div>Davvero gran brutte cose la Cività ed il Progresso.</div><div>E questo è un Ministro della Repubblica Italiana.</div><div><br /></div><div>Sei d'accordo con me o vuoi farmi sapere cosa ne pensi? 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Viceversa, gli amici più rossi imbracciano falce e martello e mi danno pacche sulle spalle, sdilinquendosi in inni stalinisti.<br />Quando però mi sentono parlare di Libero Mercato e Libera Concorrenza, apriti cielo!<br />Non è questo il momento di parlare di come la NOSTRA destra si sia arrogantemente impadronita di questi termini, e di come la NOSTRA sinistra l'abbia allegramente lasciata fare, ma io sono dell'idea che un sano liberalismo (vogliamo definirlo 'progressista'?) sia da considerare come elemento basilare della cultura politica della sinistra.<br /><br />Dire, ad esempio, che sarebbe bene abolire o ripensare gli Ordini Professionali, che classifico come corporazioni e caste autoreferenziali che ostacolano la concorrenza e quindi il diritto dei consumatori di fruire di un servizio o di un prodotto a minor costo, non credo sia un discorso di destra. Si tutelano da un lato i diritti dei cittadini, e dall'altro se ne esalta la libertà personale, di fare impresa, commercio, sviluppo.<br />Considero questo modo di pensare, per certi versi, più a sinistra di molte correnti ultracomuniste, che vorrebbero una società immobile ed arroccata sui suoi modelli e le sue posizioni.<br /><br />Se poi vogliamo allargare il campo d'azione oltre l'economia, anche i matrimoni gay sono un esempio di pensiero liberale, la libertà di stampa è liberale, la regolarizzazione della prostituzione è liberale, l'antiproibizionismo è liberale, il testamento biologico e l'eutanasia sono liberali. Per cui, Compagni che vi riempite la bocca di Lenin e Mao, ma che vi stracciate le vesti per Eluana Englaro, per la libertà d'inchiesta della Gabanelli, per Gianluca e Michele che vogliono sposarsi, per il ragazzo sbattuto in carcere per due canne, ma che preferireste essere accusati d'omicidio che di essere liberali, sappiate che tutte queste Vostre (Nostre) lotte sono di matrice liberale.<br />E non c'è niente di male, non andate a cercare vaccini o icone a cui giurare fedeltà.<br />Si può ambire ad un'istruzione pubblica, gratuita ed obbligatoria per tutti, credere in un sistema sanitario efficiente, difendere il contratto nazionale del lavoro, lottare per uno stato laico e rispettoso delle differenze, anche senza essere comunisti; sono cose possibili anche nelle idee di un progressista liberale, un liberalsocialista.<br /><br />Sei d'accordo con me o vuoi farmi sapere cosa ne pensi? Scrivimi o collegati alla <a href="http://www.facebook.com/pages/Enea-Melandri/196035691083">mia pagina Facebook</a> per diventare sostenitore di FareProgresso ed essere sempre aggiornato.Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-63491651540844451102011-07-26T00:52:00.001-07:002011-07-26T01:01:27.870-07:00Amy ha Scelto<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBi4f86g-qRBn9-tpiUsiL9m0kGaEuk2zb6ZM_Fro_MhbJoO2rYv0MRRApPEacJ7q6fZ3v37uFuZNiXSFoZ15XY7L-6XHjTtXrKi4iMowpVCfo7WTc2SplVB9LRzxNdK96iplsulz_CCkz/s1600/amy.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBi4f86g-qRBn9-tpiUsiL9m0kGaEuk2zb6ZM_Fro_MhbJoO2rYv0MRRApPEacJ7q6fZ3v37uFuZNiXSFoZ15XY7L-6XHjTtXrKi4iMowpVCfo7WTc2SplVB9LRzxNdK96iplsulz_CCkz/s200/amy.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5633567735253978466" /></a><div>"Hanno tentato di portarmi in un centro di riabilitazione ma ho detto NO, NO, NO" sono le parole della cantante Amy Winehouse, trovata morta sabato pomeriggio a casa sua, a Londra, probabilmente per overdose. Una voce, ed un talento, fuori dal comune quelli di questa cantautrice britannica, spentasi a soli 27 anni come tanti altri artisti prima di lei.</div><div>Ma Amy ha scelto di morire, ha scelto la strada dell'autodistruzione tra alcol e droga, anche quando la società ha tentato di farle imboccare un percorso di riabilitazione, come scrive nel suo 'testamento musicale', la canzone Rehab.</div><div><br /></div><div>I media ed i social network sono stati travolti dal fragore della notizia, alzando un'onda emotiva che si è allargata in ogni direzione.</div><div>"Era ricca e famosa, che bisogno aveva della droga?" è la sintesi di molti commenti che si leggono in rete. E bravi i miei filosofi da due soldi, che prima snocciolate perle come 'il denaro non dà la felicità' poi vi lanciate in questi ripugnanti materialismi.</div><div>Ma c'è anche chi la innalza come simbolo di libertà e di coraggio: "Un esempio da imitare per tutti i disperati" scrive Federico Mello sul Fatto Quotidiano. Un'opinione che non condivido, perchè è vero che Amy ha vissuto liberamente i suoi 27 anni senza conformismi, ma si è anche visto dove l'ha portata la sua libertà, e non si può idolatrare una tossica alcolizzata che ha buttato - seppur consapevolmente - la sua vita nel cesso.</div><div><br /></div><div>Arriva poi Forza Nuova, che a poche ore dal ritrovamento del corpo già mandava in stampa i manifesti con la foto della cantante e lo slogan "SE TI DROGHI NON TI AMY". E qui s'è alzato il finimondo, tra accuse di 'mancanza di rispetto' e di 'strumentalizzazione'.</div><div>Il rispetto ai morti mi sembra uno dei più insensati stereotipi delle religioni: il rispetto si porta ai Vivi, se se lo meritano; non come nel mio dialetto che accanto al nome di un defunto si mette sempre - per rispetto - l'aggettivo PUOR (Povero, poveretto, ndr). Mia nonna fu sommersa di insultì quando arrivò a dire 'E PUOR CRAXI'.</div><div>Non ritengo fondata neanche la colpa dell'uso strumentale, perchè non si distorce la realtà, non si dice o si sottende alcuna falsità. Lo vedo come un giusto messaggio di sensibilazzione, veicolato forse in maniera un po' forte, ma diretto ed onesto.</div><div><br /></div><div>E tutto questo, sia chiaro, lo dico da antiproibizionista, a favore della legalizzazione delle droghe leggere (anche se adesso va di moda la frase "non esistono droghe leggere!") e della regolarizzazione di quelle pesanti: creare canali di distribuzione (sert, ospedali..) più facili per strapparne il monopolio alla criminalità e aprire le 'sale del buco' dove assumere droghe senza rischi di nuocere alla propria o all'altrui incolumità.</div><div><br /></div><div>Sei d'accordo con me o vuoi farmi sapere cosa ne pensi? Scrivimi o collegati alla <a href="http://www.facebook.com/pages/Enea-Melandri/196035691083">mia pagina Facebook</a> per diventare sostenitore di FareProgresso ed essere sempre aggiornato.</div>Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-30944321576421390002011-07-25T05:23:00.000-07:002011-07-25T05:27:17.533-07:00Viva Breivik?<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdadFMDg2g3XxgmNkaPAn6Y8XdwLCXJ6-hveRJuXRYLNj8040Q0NPa67tiWREntFchxrRp9ZPpT0FpEJlPdX9ByeCrbQVsuAgGNUnnQKdFfAExaLBqkDUxvhRg59kkzSJV519KeyQvCl7t/s1600/berardi.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdadFMDg2g3XxgmNkaPAn6Y8XdwLCXJ6-hveRJuXRYLNj8040Q0NPa67tiWREntFchxrRp9ZPpT0FpEJlPdX9ByeCrbQVsuAgGNUnnQKdFfAExaLBqkDUxvhRg59kkzSJV519KeyQvCl7t/s200/berardi.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5633265170849739442" /></a><div>Una dichiarazione che lascia allibiti, quella di Bruno Berardi, presidente dell’Associazione Domus Civitas, vittime della mafia e del terrorismo ed esponente di Fiamma Tricolore:</div><div>"Finalmente si sta risvegliando una coscienza comune per difendersi dalle forti invasioni che i cercatori di profitti a ogni costo di tutto il mondo ci hanno costretto a subire tenendoci in ostaggio con mille bugie senza poter reagire. Questa gente distrugge il nostro benessere, la nostra religione cristiana e la nostra cultura. Pertanto viva Breivik".</div><div><br /></div><div>E' questo che vi insegna la vostra religione? Ad ammazzare gente indifesa per difendere la vostra cultura?</div><div>Più sento cose di questo tipo e più mi sento un integralista ateo.</div>Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-62415600044067274292011-07-25T01:14:00.000-07:002011-07-25T01:17:57.557-07:00Senza Neanche il Bagno<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEha1dGnBPGmM4LMYLN6dKMquSt-0invms5JQdz74mIY8rhTXSJvPUnoP9i8-pKUbLApbgLVRMLsNwb-vCXcVd09djmRbnfoAzVRAsRSQQw83caIA3QkI9iEEVuhMyrYnXYJQdc3e5_FDjEU/s1600/monza.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEha1dGnBPGmM4LMYLN6dKMquSt-0invms5JQdz74mIY8rhTXSJvPUnoP9i8-pKUbLApbgLVRMLsNwb-vCXcVd09djmRbnfoAzVRAsRSQQw83caIA3QkI9iEEVuhMyrYnXYJQdc3e5_FDjEU/s200/monza.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5633201141619962162" /></a><div>Wow finalmente vede la luce l'ultima sparata leghista! Tre ore di cerimonia per inaugurare gli uffici pluri-ministriali a Monza. Centocinquanta metri quadrati in tutto, un ufficio per Bossi, uno per tre ministri, Tremonti, Calderoli e Brambilla, ed uno per il personale (due dipendenti al massimo, dicono); due divanetti, zero telefoni, un computer, due statuette dell'Alberto da Giussano.</div><div>Alle pareti, però, dopo mesi di assurde battaglie ideologiche, neanche un crocifisso: una foto di Napolitano, una del Senatur, degli arazzi e dei quadri che raffigurano il giuramento di Pontida e la battaglia di Legnano. </div><div>"Un sogno che si avvera" dicono entusiasti "sarà il nostro pensatoio, per rilanciare l'economia".</div><div><br /></div><div>Non mancano le polemiche: alcuni deputati Pdl del Lazio parlano esplicitamente di regressione feudale.</div><div>Simili i toni del sindaco di Roma Gianni Alemanno: “Quello che è avvenuto oggi a Monza rimane inaccettabile da tutti i punti di vista. Anche se la Lega, dopo la vittoria delle mozioni parlamentari a favore di Roma Capitale, ha dovuto ripiegare dall’iniziale proposta di spostare sedi dei Ministeri al nord alla semplice creazione di ‘uffici decentrati’ e ‘sportelli del cittadino’, l’iniziativa è impresentabile sia sul piano simbolico sia sul piano sostanziale" e conclude “E’ l’esatto contrario dello spirito autentico del federalismo”.</div><div><br /></div><div>Anche dall'Onorevole Iannaccone, di Noi Sud, parole dure “Dopo l’apertura a Monza degli uffici distaccati dei ministeri dell’Economia, delle Riforme, e della Semplificazione normativa abbiamo avuto la conferma di un esecutivo succube della Lega"; però anche lui vuole la sua parte di fuffa "Nei prossimi giorni ci aspettiamo un segnale chiaro dal governo con l’individuazione al sud di quattro sedi distaccate dei ministeri dello Sviluppo economico, dell’Ambiente, del Turismo e delle Politiche agricole. Tuttavia" un barlume di buon senso "siamo consapevoli che non è con le sedi di rappresentanza che si supporta un territorio, ma con misure concrete a sostegno della sua economia, dei suoi imprenditori, dei suoi commercianti e della sua classe lavoratrice. O il presidente Berlusconi e il governo accolgono le nostre richieste o saremo costretti a rivedere il nostro appoggio ad un governo che sta deludendo profondamente il popolo meridionale”.</div><div><br /></div><div>Operatività della struttura: assente (si parla di settembre).</div><div>Eccola la Rivoluzione Padana dopo 10 anni di governo!</div>Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-37072173384149890472011-07-22T06:11:00.000-07:002011-07-22T06:16:39.068-07:00Amo queste Provocazioni<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhp3BcRz3vIT-tWlezqlyPMC2nbhdlAmKaZ3DUWfYq9FNAOzgEYfvB0wNfKMzUTOplOxvcTPBr7lB57fAAGUd-GtGBAHblJwW3B0dbm9V7YVV-uW3pY8DMCDpH8p_J0w2BUFBYhyphenhypheni6TZo1i/s1600/provocazioni.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhp3BcRz3vIT-tWlezqlyPMC2nbhdlAmKaZ3DUWfYq9FNAOzgEYfvB0wNfKMzUTOplOxvcTPBr7lB57fAAGUd-GtGBAHblJwW3B0dbm9V7YVV-uW3pY8DMCDpH8p_J0w2BUFBYhyphenhypheni6TZo1i/s200/provocazioni.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5632164555996822082" /></a>Le amo ma non so quanto sono d'accordo con quella lanciata da Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia.<br />“Smaschereremo tutti quegli omosessuali invisibili, politici, preti, uomini e donne di potere, che per nascondersi si accaniscono pubblicamente contro le libertà e i diritti delle persone omosessuali” Mancuso non è più disposto ad aspettare che le istituzioni si muovano sui diritti lgbt.<br />E su questo sono con lui: il nostro Parlamento non è neanche in grado di approvare una pulciosa legge contro l'omofobia e la transfobia mentre il resto del mondo va avanti, e si moltiplicano unioni civili e matrimoni.<br /><br />“Ciò che c’è scritto in quelle orribili pregiudiziali è offensivo della dignità di milioni di cittadine e cittadini italiani, che a differenza di tutto il resto d’Europa, in Italia sono trattati come dei pericolosi pervertiti. Non è più sopportabile dopo quarant’anni di battaglie continuare ad essere pazienti e corretti, mentre ogni giorno si viene aggrediti e discriminati" e parte all'attacco "Se saranno approvate le pregiudiziali di costituzionalità, è pronta una campagna che tenendo conto delle leggi in vigore, attuerà una forma intelligente di outing per far comprendere all’opinione pubblica quanta violenta ipocrisia sia presente nella classe dirigente italiana l’operazione non sarà promossa nè gestita da Equality Italia, rete trasversale per i diritti civili, ma da siti gay indipendenti”.<br /><br />E' sicuramente una strategia arguta quella presentata da Mancuso, e rappresenterebbe anche un degno contrappasso per l'ipocrisia di molti politici.<br />Come Cittadino, come Elettore, mi piace la sfida lanciata: per la sottile arguzia e per il significato politico che le si dà. Ma poi come Uomo mi fermo a riflettere e, con tutte le naturali Debolezze che ognuno di noi ha, mi chiedo se è davvero giusto gettare così in pasto ai lupi la vita privata di un cittadino.<br /><br />In linea di principio sono assolutamente favorevole alla proposta di Mancuso, ma è un senso di solidarietà umana a frenarmi. Una solidarietà umana di cui sento la necessità viste le condizioni sociali dell'Italia; condizioni che se non ci fossero non ci sarebbero neanche la minaccia di Mancuso o i politici ipocriti. Un circolo vizioso.<br /><br />Sei d'accordo con me o vuoi farmi sapere cosa ne pensi? Scrivimi o collegati alla <a href="http://www.facebook.com/pages/Enea-Melandri/196035691083">mia pagina Facebook</a> per diventare sostenitore di FareProgresso ed essere sempre aggiornato.Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-32586501904827538222011-07-22T02:05:00.000-07:002011-07-22T02:07:40.141-07:00Finalmente Qualcuno Alza la Voce contro di Loro<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRqhyr1IAVuHvUB0QaB-jUtWu-t_VA0i2EY8O9KQovad8U7p8_vz0cpmfQ9aT9zIJu9DOE_LPryVAguGoflCV1CN0nMNKjeVliKQmqj8qM4bQUjTpJDdK1tToE4szVNy6kTz1VO_4lpqKs/s1600/irlanda.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRqhyr1IAVuHvUB0QaB-jUtWu-t_VA0i2EY8O9KQovad8U7p8_vz0cpmfQ9aT9zIJu9DOE_LPryVAguGoflCV1CN0nMNKjeVliKQmqj8qM4bQUjTpJDdK1tToE4szVNy6kTz1VO_4lpqKs/s200/irlanda.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5632100696892009938" /></a><div>Un attacco senza precedenti, quello dell'Irlanda, della cattolicissima Irlanda, contro le gerarchie ecclesiastiche.</div><div>“Questa e’ una Repubblica, non il Vaticano”, il primo ministro Enda Kenny, e poi il Parlamento irlandese, hanno censurato il papato dopo che ‘per la prima volta un rapporto sugli abusi sessuali del clero ha messo in luce un tentativo della Santa Sede di frustrare un’inchiesta in una repubblica democratica e sovrana, e questo tre anni fa soltanto’.</div><div>Sono 19 i sacerdoti accusati di molestie e coperti in qualche modo oltretevere “I nostri rapporti con la Santa Sede mai più come prima” la conclusione. Mai prima di oggi il capo di un governo irlandese aveva parlato con tanta forza contro il Vaticano. Kenny, e all'unanimità tutto il Parlamento, hanno accusato le gerarchie cattoliche a Roma di aver messo gli interessi della Chiesa davanti a quelli delle vittime.</div><div><br /></div><div>Le reazioni? L’arcivescovo di Dublino Diarmuid Martin ha rilasciato un'intervista televisiva quasi in lacrime per puntare i riflettori sulla ‘cabala’ che ‘rifiuta di riconoscere le norme della Chiesa’; l’alto prelato ha messo in guardia che nuove inchieste sulla pedofilia nelle diocesi rischiano di non arrivare a conclusione ‘se la gente nella Chiesa Cattolica non è pronta a dire la verità'.</div><div>Padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa vaticana, ha dichiarato che ‘la Santa Sede risponderà opportunamente alla domanda posta dal Governo irlandese a proposito del Rapporto sulla diocesi di Cloyne’. </div><div>Scene già viste, parole già sentite.</div><div><br /></div><div>Il rapporto origine dello scandalo, ha messo in luce abusi su minori commessi da sacerdoti nel periodo 1996/2009, un dossier che secondo il Parlamento ‘scava nelle disfunzioni, l’elitismo, il narcisismo che domina fino a oggi la cultura del Vaticano’.</div><div>"Questa non è Roma. Questa è la Repubblica d’Irlanda 2011, una repubblica fondata sul diritto" ha detto il Premier prima del voto sulla mozione che accusa il Vaticano di aver boicottato i vescovi irlandesi intenzionati a denunciare i casi sospetti alla polizia.</div><div><br /></div><div>Un applauso da parte mia a Enda Kenny ed ai 226 parlamentari irlandesi (166+60) per la delibera approvata.</div><div>Solo un appunto chiedo al Primo Ministro irlandese: non chiami Roma uno stato sovrano quale è la Città del Vaticano, soprattutto non in circostanze del genere. La già minata reputazione italiana gliene sarà grata.</div>Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-28003288138844258412011-07-21T06:01:00.000-07:002011-07-21T06:13:45.173-07:00Fine del Voto Segreto? Spero di No<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyfNtyBylDIPvcPtVAoPluFO9d67jhjc7OXyGAYaFHQ173ZayMK2AUqcgJUl1PpLSJ7z2ibB9DPTUilhaJShqrzDFgIHFq731be9L6mv6xGkmp4vIAVAQCihyphenhyphen5uIapMN_nGP_akbIBLSR6/s1600/votosegreto.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyfNtyBylDIPvcPtVAoPluFO9d67jhjc7OXyGAYaFHQ173ZayMK2AUqcgJUl1PpLSJ7z2ibB9DPTUilhaJShqrzDFgIHFq731be9L6mv6xGkmp4vIAVAQCihyphenhyphen5uIapMN_nGP_akbIBLSR6/s200/votosegreto.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5631792947585690162" /></a><div>Alla Camera, con il voto sull'arresto dell'Onorevole Papa pare essersi conclusa anche l'era del voto segreto.</div><div>I deputati di PD e IDV, ma anche Maroni l'ha utilizzato, quasi imponendo la linea ai leghisti, si sono inventati il trucco del voto con la mano sinistra: inserendola nella cavità dove si trovano i pulsanti è impossibile digitare il no con l'indice della mano sinistra.</div><div><br /></div><div>Poi arriva Cicchitto, che chiede di invalidare il voto perchè “In quest’aula deve esserci garanzia di un voto segreto, non la parodia di un voto segreto” nel mirino i cronisti appollaiati in tribuna ”Va assicurata la possibilità per il singolo deputato di poter lavorare e scrivere al suo posto in aula senza essere spiato e fotografato. In questo vogliamo essere garantiti dalla presidenza”.</div><div>E qui, mi tocca ammettere che quando ha ragione (una volta tanto) bisogna dargliela: il voto segreto dev'essere segreto. Per cui niente strumenti o tecniche imposte che permettano di palesare i voti. Se uno vuole, annuncia la sua intenzione, prima o dopo.</div><div><br /></div><div>Io credo che il voto segreto dei parlamentari sia un valido escamotage per intercettare i cani sciolti ed i franchi tiratori nascosti nei partiti che dissentono dalla linea della maggioranza ma hanno timore ad esporsi. Non dimentichiamoci che tante volte in passato il voto segreto ha permesso di arrivare a risultati inattesi, su provvedimenti magari di buon senso, ma che spaventavano una casta, politica, industriale, mafiosa o religiosa.</div><div><br /></div><div>Sei d'accordo con me o vuoi farmi sapere cosa ne pensi? Scrivimi o collegati alla <a href="http://www.facebook.com/pages/Enea-Melandri/196035691083">mia pagina Facebook</a> per diventare sostenitore di FareProgresso ed essere sempre aggiornato.</div>Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-34193937684786660362011-07-21T00:46:00.000-07:002011-07-21T00:50:50.547-07:00E' Nostro Compito<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEir4JHTc8rqbIPrMKzH5xpEd6FPmdqQqfqfN6j_s8LyjwmhuTieY9QDjIDHjfECzW4ezQK0rxQC9f4WtjyEh7Vc5H7QoDP3P91rRyEaUm1RGo3UKCSOStjYxYFr2d-lMVGtQC_1RyTmpRJQ/s1600/alessandramussolini.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEir4JHTc8rqbIPrMKzH5xpEd6FPmdqQqfqfN6j_s8LyjwmhuTieY9QDjIDHjfECzW4ezQK0rxQC9f4WtjyEh7Vc5H7QoDP3P91rRyEaUm1RGo3UKCSOStjYxYFr2d-lMVGtQC_1RyTmpRJQ/s200/alessandramussolini.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5631709837058858354" /></a><div>Un accesissimo scontro è scoppiato ieri alla Camera tra i deputati Alessandra Mussolini (PdL) ed Emanuele Fiano (PD). L'esponente democratico era intervenuto per denunciare il vicesindaco PdL di Boltiere (BG), Maurizio Testa, che si presenta su Facebook con il saluto romano in una foto sulla tomba del Duce a Predappio; "Zio Benito" lo chiama affettuosamente, ringraziandolo per "la forza che lui sa dare".</div><div>Fiano ha fatto una ricostruzione storica ed ha ricordato "al signor Testa da che parte stava Benito Mussolini: non dalla parte degli italiani consegnati ai nazisti; non degli antifascisti torturati in via Tasso; non dalla parte degli 8500 ebrei consegnati nelle mani dei nazisti perchè venissero deportati e uccisi nei lager". Ha inoltre magistralmente aggiunto che in Italia "a volte si perde il senso della storia se un amministratore pensa di andare ad inneggiare un dittatore che in questo paese ha negato la libertà e ha collaborato affinchè venissero, prima espulse dalle scuole, dal lavoro, dalle loro occupazioni, e infine uccise migliaia di persone tra cui, appunto, 8500 ebrei".</div><div>E' a quel punto che la nipotina del Duce parte all'attacco: "Piazzale Loreto è stato uno scempio. Mio nonno è stato massacrato senza alcuna condanna o processo. Sono orgogliosa di lui. Nessuno, in quest'aula, si deve permettere di chiamare assassino mio nonno, del quale ho dato il cognome ai miei tre figli".</div><div><br /></div><div>Sono parole inacettabili quelle di un Deputato della Repubblica che si permette di difendere il più sanguinario dittatore della Storia d'Italia, che instaurò una dittatura autoritaria e violenta, trascinò il paese in guerre di conquista, avviò progetti antisemiti ed avvallò deliri razzisti del Nazismo, contribuendo alla deportazione nei campi di concentramento di ebrei e dissidenti.</div><div><br /></div><div>Non lasciate che il revisionismo ed il negazionismo cancellino così la memoria storica del paese, raccontate, ricordate, tramandate; di quelli che hanno vissuto quegi orrori ne restano pochi ormai, e per questo è importante che la nostra generazione, a cui questi fatti sono stati raccontati dai protagonisti, continuino a portare avanti la memoria politica, civile e sociale dell'Italia.</div><div><br /></div><div>Sei d'accordo con me o vuoi farmi sapere cosa ne pensi? Scrivimi o collegati alla <a href="http://www.facebook.com/pages/Enea-Melandri/196035691083">mia pagina Facebook</a> per diventare sostenitore di FareProgresso ed essere sempre aggiornato.</div>Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-2675746246063516092011-07-20T01:15:00.000-07:002011-07-20T01:17:13.375-07:00Brutta la Concorrenza, vero Eni?<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCECKnnCnmn3f5OKLPXKzIdr6O-PY_8F5fl-rFwLkIRcHv9evLTy2zSS3mw4sXEHF92fjgttLBeC5Q2Vc27OH86CplSJKAURtiNy1N-uLn7fX8z4h4s21HHxBNmK1edOSn70a7fN5-3LEQ/s1600/conad.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCECKnnCnmn3f5OKLPXKzIdr6O-PY_8F5fl-rFwLkIRcHv9evLTy2zSS3mw4sXEHF92fjgttLBeC5Q2Vc27OH86CplSJKAURtiNy1N-uLn7fX8z4h4s21HHxBNmK1edOSn70a7fN5-3LEQ/s200/conad.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5631345615244873394" /></a><div>Ricordate le famose lenzuolate di Bersani nel 2007, con cui le catene di supermercati hanno avviato anche la vendita di medicinali e carburanti? Guarda caso da quando l'aspirina si trova anche alla Coop, le farmacie hanno cominciato a fare gli sconti; questo è un esempio di sano libero mercato e concorrenza.</div><div><br /></div><div>Causa ovvie questioni tecniche e pratiche, lo sviluppo di una rete alternativa di pompe carburanti non è così rapido come per i farmaci, ma se poi anche un colosso come l'Eni si mette in mezzo, gli obiettivi delle liberalizzazioni vanno a farsi benedire.</div><div>Succede a Cesena, dove la Conad vorrebbe aprire il suo 12° impianto (stiamo parlando del 12° in Italia); l'azienda leader del mercato degli idrocarburi Eni, però, arriva ad appellarsi al Capo della Stato contro il comune di Cesena e la provincia di Forlì-Cesena per "Concorrenza sleale e concessione illegittima"; chiede quindi la sospensione degli effetti della delibera che introduce una modifica al Piano regolatore generale di Cesena, perché considera l’apertura dell’impianto, un solo impianto, non tollerabile per il mercato.</div><div>Secondo il direttore generale di Conad, Francesco Pugliese "la reazione dell’Eni preoccupa ancor più perché cade in un momento di forti difficoltà economiche per le famiglie. Impedire o cercare di porre un veto alle liberalizzazioni quando la stessa Comunità europea ne reclama la corretta attuazione è un controsenso. Fino ad oggi, nei nostri impianti, gli automobilisti hanno risparmiato 20,2 milioni di euro; è un risultato che non accettiamo sia mascherato accusandoci di concorrenza distorsiva”.</div><div><br /></div><div>Le 11 pompe targate Conad minacciano il gruppo Eni, forte di oltre 4500 distributori sul territorio nazionale. Davide contro Golia.</div>Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-48780116460662302632011-07-19T02:18:00.000-07:002011-07-19T02:20:02.535-07:00Dimenticavo, bravo Calderoli!<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjanEdMSKjbUccJpWfpm0OYiYvAUIRo0eHv9F1mvg5znz8Zyqt0tBhvcQSZS-AgjGjjBHip6pAd0GUj5oMBOrqteLr0-BAmGK0nwC1HBa65EEHi0i_2A6qnyLNPFfGdtuMIskzKgmlw3CZQ/s1600/calderoli.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjanEdMSKjbUccJpWfpm0OYiYvAUIRo0eHv9F1mvg5znz8Zyqt0tBhvcQSZS-AgjGjjBHip6pAd0GUj5oMBOrqteLr0-BAmGK0nwC1HBa65EEHi0i_2A6qnyLNPFfGdtuMIskzKgmlw3CZQ/s200/calderoli.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5630990716733168498" /></a><div>Nella proposta di riforma costituzionale a firma Calderoli (ne parlo <a href="http://fpreloaded.blogspot.com/2011/07/volte-ritornano.html">qui</a>), in mezzo a vari deliri autoritari e verticistici, spunta anche quella che ritengo una valida innovazione: lo stipendio parlamentare legato alle presenze in aula.</div><div>"I componenti della Camera dei deputati e del Senato federale della Repubblica hanno il dovere di partecipare ai lavori dell'Assemblea e delle Commissioni. Ricevono un'indennità stabilita dalla legge, in misura corrispondente alla loro effettiva partecipazione ai lavori secondo le norme dei rispettivi regolamenti" prevede la bozza, che così modifica l'articolo 69 della Costituzione.</div><div><br /></div><div>Stavolta mi tocca fare i complimenti al Ministro per la Semplificazione Legislativa, e colgo l'occasione per rilanciare: dopo l'assenza ingiustificata ad oltre il 10% delle sedute nell'ultimo mese solare, la carica parlamentare decade, e si viene sostituiti dal primo dei non eletti.</div><div>Evidentemente gli assenteisti hanno di meglio da fare.</div><div><br /></div><div>Sei d'accordo con me o vuoi farmi sapere cosa ne pensi? Scrivimi o collegati alla <a href="http://www.facebook.com/pages/Enea-Melandri/196035691083">mia pagina Facebook</a> per diventare sostenitore di FareProgresso ed essere sempre aggiornato.</div>Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-30326470035766804252011-07-19T01:31:00.000-07:002011-07-19T01:39:01.494-07:00A Volte Ritornano<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsua7D0ao5LEvANUufbCXaVBjHMN3ZTPgIJL1zW5KL39HnHwL95CQms2ARk7smElPv9U6BXmDr1-CngE3RckhYGMuJJIVQ16yxh_d2S35hEh8NcuuJetqp8bj4kCd2vq3g99Itm4WIXNiC/s1600/calderoli.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsua7D0ao5LEvANUufbCXaVBjHMN3ZTPgIJL1zW5KL39HnHwL95CQms2ARk7smElPv9U6BXmDr1-CngE3RckhYGMuJJIVQ16yxh_d2S35hEh8NcuuJetqp8bj4kCd2vq3g99Itm4WIXNiC/s200/calderoli.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5630979989288052402" /></a><div>Arriverà oggi al preconsiglio dei Ministri la bozza a firma Calderoli di riforma costituzionale della struttura istituzionale dello Stato. 32 articoli che spaziano dalle lusinghe anticasta al potenziamento dei poteri del Presidente del Consiglio, fino all'impossibilità per il Parlamento di rimuovere l'esecutivo.</div><div>Si legge nella proposta Calderoli: “La riforma intende garantire una maggiore stabilità di Governo ed un rafforzamento del Premier, che assume la denominazione di Primo Ministro. La legge elettorale per la Camera dei deputati dovrà garantire la formazione di maggioranze solide. Il Primo Ministro sarà nominato dal Presidente della Repubblica sulla base dei risultati delle elezioni”. Inoltre, “il Primo Ministro nomina e revoca i Ministri, i Viceministri ed i sottosegretari”. Il premier “può richiedere al Presidente della Repubblica lo scioglimento della Camera dei deputati, anche indipendentemente dall’approvazione di una mozione di sfiducia “.</div><div>Intanto, il Premier, come figura dirigenziale del Governo, non esiste nell'ordinamento italiano, esiste il Presidente del Consiglio dei Ministri, che ne presiede ed amministra i lavori (ne parlo anche <a href="http://fpreloaded.blogspot.com/2011/06/moderiamo-le-parole.html">qui</a>).</div><div>Già nel 2006, durante la XIV Legislatura, la maggioranza parlamentare che sosteneva il governo della Casa delle Libertà approvò un disegno di legge costituzionale concernente "Modifiche alla Parte II della Costituzione" che, nella parte riguardante la forma di governo, adottava il Premierato, che non si discosta molto da questa stesura. La riforma fu cassata da un referendum consultivo nello stesso anno; interessante notare come, nonostante non fosse necessario il quorum per questo tipo di consultazione, l'affluenza fu del 52,3%. Berlusconi risveglia la parte migliore di Noi.</div><div>Vi è poi la riduzione di circa il 47% dei Parlamentari: “da 630 deputati e 315 senatori si passa, rispettivamente, a 250 deputati e 250 senatori”. Il problema non è QUANTI sono in Parlamento, ma CHI sono... e qui si torna alla legge elettorale, anche quella a firma Calderoli.</div><div>Poteva forse mancare il Senato Federale? Certo che no: senatori eletti su base regionale contestualmente al rinnovo dei consigli.</div><div>Un'altra mistica da più parti richiesta è il superamento del bicameralismo perfetto, che in questa versione snellisce l'iter delle leggi, ma dà al Governo il potere di richiedere il voto della Camera (nel caso non gli andasse bene il testo approvato dal Senato, così alla fine è sempre lui che comanda, ndr).</div><div>Arriviamo alla 'sfiducia costruttiva', vero obbrobrio democratico del testo: “La riforma mantiene il rapporto di fiducia esclusivamente fra il Governo e la Camera dei Deputati . L’approvazione della mozione di sfiducia non comporta lo scioglimento necessario della Camera dei Deputati. Infatti, è possibile che il Presidente della Repubblica, sulla base dei risultati delle elezioni, nomini un nuovo Primo Ministro oppure che la Camera dei Deputati stessa, nell’ambito della medesima maggioranza, individui un nuovo Primo Ministro”. La riforma contiene anche una sorta di meccanismo anti-ribaltone in quanto la mozione per la designazione di un nuovo premier deve essere approvato dalla maggioranza assoluta e deve essere conforme a risultato delle elezioni.</div><div>Maliziosamente, direi che si voglia stavolta aumentare il potere del Presidente della Repubblica sperando in un salto della quaglia del Cavaliere: della serie 'visto che non ho più consenso nel Paese, mi faccio eleggere direttamente dai miei mercenari al Parlamento e da lì poi comando lo stesso'.</div><div><br /></div><div>Qualche spunto interessante c'è, ma nel suo complesso si tratta della solita riforma di matrice berlusconiana verticistica ed accentratrice, e non può trovare il mio favore. </div><div><br /></div><div>Sei d'accordo con me o vuoi farmi sapere cosa ne pensi? Scrivimi o collegati alla mia pagina Facebook per diventare sostenitore di FareProgresso ed essere sempre aggiornato.</div>Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-19752438352026388142011-07-18T01:30:00.000-07:002011-07-18T01:33:13.453-07:00Era Tutta una Finta<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi45EhdQEVa1y-VjaTpCBjTndAHPAlun7dSXfYgIguKFhdKloMLijYWSNQEQYtRwQzSjixyuSRGa7I8fgonPpFsScwnNuCx2en3wYTA5-r1ggWP-DhLvjphZ-glsgatryMWllc83A2qSysd/s1600/finta.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi45EhdQEVa1y-VjaTpCBjTndAHPAlun7dSXfYgIguKFhdKloMLijYWSNQEQYtRwQzSjixyuSRGa7I8fgonPpFsScwnNuCx2en3wYTA5-r1ggWP-DhLvjphZ-glsgatryMWllc83A2qSysd/s200/finta.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5630607574940794898" /></a><div>Un blitz notturno ha cancellato i tagli ai costi della politica: il progetto del Ministro Tremonti viene così cassato da due emendamenti a firma PdL tra il 12 ed il 13 luglio, azzerando o quasi il risparmio di 82 milioni di euro.</div><div>Il primo colpo, a firma Picchetto, prevede un adeguamento della paga a quella non dei 17 paesi euro, ma dei 'sei principali' paesi Ue, quindi dei più grandi.</div><div>Il secondo, siglato dal tandem siculo Fleres-Ferrara, sancisce che tale aggiustamento andrà fatto in base alla 'media', sì, ma 'ponderata, rispetto al Pil' di quei paesi, intendendo per 'grandezza' non più la popolosità, ma la loro ricchezza.</div><div>Il senatore democratico Sanna protesta, facendo notare "che con il sistema prescelto da maggioranza e governo la riduzione, se ci sarà, sarà lievissima". </div><div>Scompare anche la norma che cancellava i vitalizi dei parlamentari, più di 218 milioni milioni di euro per un esercito di 2.238 ex deputati e senatori.</div><div>Solo annunciato ma neanche mai scritto l'azzeramento delle indennità dei ministri, più di un milione di euro all'anno.</div><div>I rimborsi elettorali ai partiti per le elezioni, ridotto solo del 10%, ossia un risparmio di appena 18 milioni (che non è poco, ma a confronto dei 180 pronosticati...).</div><div><br /></div><div>Scongiurata, quindi, la 'deriva populista', come definita dalla maggioranza. Il 'prestigio del Parlamento' è salvo.</div>Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-36182898050120189712011-07-15T06:03:00.001-07:002011-07-15T06:03:58.003-07:00Omofobia a Scuola, solidarietà del Nuovo Partito d'Azione dell'Emilia Romagna<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHwRhQfj7kKyN2U9XChQSas0upUvVO34D07ZG2iXdQ6jMSnPiXNODkGRcs4GLINU9sLd4JewUqSdvk_9K5iFRKWpqpyg-2rAkJhH66In516ULHF94vHpRyOs8bdduj_TkATfSoCXy1mDKL/s1600/npa_simbolo.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHwRhQfj7kKyN2U9XChQSas0upUvVO34D07ZG2iXdQ6jMSnPiXNODkGRcs4GLINU9sLd4JewUqSdvk_9K5iFRKWpqpyg-2rAkJhH66In516ULHF94vHpRyOs8bdduj_TkATfSoCXy1mDKL/s200/npa_simbolo.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5629564035244782018" /></a><div>Il Nuovo Partito d'Azione vuole esprimere tutta la sua solidarietà alla studentessa 17enne di Ravenna vittima di una vera e propria aggressione omofoba (fortunatamente solo verbale) da parte della sua insegnante di religione.</div><div>Senza tirare in ballo sofisticate espressioni politiche, siamo in questo momento vicini alla giovane, che in luogo così importante per la sua crescita, culturale, sociale e civile, si è scontrata con l'inciviltà di una docente che ci auguriamo venga quanto prima rimossa dal suo incarico per l'incompatibilità del suo ruolo e l'incapacità di superare le proprie idee personali, o anche solo di tenersele per sé.</div><div>Vogliamo però chiedere alla studentessa di non lasciare che la stupidità e l'arretratezza di una persona qualsiasi mettano a rischio il suo percorso scolastico ed il suo futuro, perchè attorno a lei ci saranno sempre persone pronte a capirla e a darle conforto, a credere con lei in un futuro di Libertà, di Rispetto e di Civiltà.</div><div><br /></div><div>Enea Melandri, NPA di Ravenna</div><div>Leonardo Maga, NPA di Rimini</div><div>Stefano Beretta, NPA di Bologna</div><div>Pino A. Quartana, Segretario Nazionale NPA</div>Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-64755032231157597802011-07-15T01:03:00.000-07:002011-07-15T01:30:19.607-07:00Compagni, Oggi più che Mai<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjc5patSrx01p3hKuamOFW-SKvrVrO6V-mhLbfJNKJasr3lkg1yzUqzn5oI2fPiDAjdhUysTsXX866TJwAWf7O54UQMYo_75SzzQ_mBOOOIU896zS8YUi9FkaljrD_FixnO9GTzrFHEAMeQ/s1600/comp.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjc5patSrx01p3hKuamOFW-SKvrVrO6V-mhLbfJNKJasr3lkg1yzUqzn5oI2fPiDAjdhUysTsXX866TJwAWf7O54UQMYo_75SzzQ_mBOOOIU896zS8YUi9FkaljrD_FixnO9GTzrFHEAMeQ/s200/comp.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5629493041116861362" /></a><div>Un vespaio si è alzato attorno a Vendola, che ha abiurato il termine compagni, storicamente utilizzato da comunisti, socialisti e radicali (a parte il black-out dell'alleanza col centrodestra, in cui non si usava più quell'appellativo, ndr).</div><div>Non è la prima volta che scoppia il caos su questo, la polermica tenne banco per mesi quando Ds e Margherita si fusero dando vita al Pd.</div><div><br /></div><div>In un'intervista rilasciata il giorno dopo, il leader di Sel ha poi, come si dice dalle mie parti, cercato di appallotolarla per renderla più digeribile, minimizzando, smentendo, dicendo di essere stato frainteso (una smentita, di questi tempi, non si nega a nessuno, ndr), dissotterrando equilibrismi dall'etimologia italiana e dalla storia del Pci.</div><div>Vendola preferisce circondarsi di 'Amici'.</div><div>Che direi che è un po' diverso: ho degli amici che non sono compagni, come dei compagni che non sono automaticamente miei amici; succede che le cose si sovrappongano, ma ripeto non è ovvio e non è automatico. Un po' come per i colleghi di lavoro.</div><div><br /></div><div>Anche nel Nuovo Partito d'Azione, di cui faccio parte, l'affaire-compagni ogni tanto fa la sua comparsa; l'NPA è una formazione abbastanza traversale, che riunisce principi liberali (erroneamente secondo me definiti 'di destra'), radicali e socialisti, e capita che qualcuno storca il naso sentendosi chiamare così.</div><div>A me basta sapere che anche i Partigiani, tra cui c'erano comunisti, azionisti, democristiani e liberali, tra loro si chiamavano Compagni.</div><div>Se è vero, ed io lo penso, che ci troviamo in una situazione di emergenza democratica, con la società calpestata da una maggioranza autoreferenziale, censorea, illiberale e reazionaria, e che serve una nuova Resistenza, allora, da non comunista, sono il primo a etichettarmi come Compagno, come Partigiano del Nuovo Millennio.</div><div><br /></div><div>Sei d'accordo con me o vuoi farmi sapere cosa ne pensi? Scrivimi o collegati alla <a href="http://www.facebook.com/pages/Enea-Melandri/196035691083">mia pagina Facebook</a> per diventare sostenitore di FareProgresso ed essere sempre aggiornato.</div>Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-51935986463747373182011-07-14T06:01:00.000-07:002011-07-14T06:17:01.855-07:00Ordini Professionali, Chi Tocca i Fili Muore<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqqS-FEgG_IrfDSS_BZj_GGn1ILFtOx1X5O9Rsk5j-afrsnLXj9I33UFroc2J2ZSms_CiFIRKOPpkmVnbIJyPGvMmmj4PrefFI1vbdWOzIqT4oWgt6NVR-pyqlarJbH_nk3dz-CWTyCZhu/s1600/ordini.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 192px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqqS-FEgG_IrfDSS_BZj_GGn1ILFtOx1X5O9Rsk5j-afrsnLXj9I33UFroc2J2ZSms_CiFIRKOPpkmVnbIJyPGvMmmj4PrefFI1vbdWOzIqT4oWgt6NVR-pyqlarJbH_nk3dz-CWTyCZhu/s200/ordini.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5629193761154097426" /></a><div>Nel testo della manovra era inserita anche una parziale liberalizzazione degli ordini professionali, in particolare degli avvocati e dei notai. Ottimo: da tempo l'Europa ed i mercati chiedono un intervento in questa direzione, per combattere il corporativismo che avvelena l'economia ed ostacola la concorrenza.</div><div>Altolà! Ottanta parlamentari del PdL hanno annunciato che "fino a quando non verrà tolta la norma che abolisce gli ordini professionali" non voteranno mai il testo "dovesse anche cadere Tremonti".</div><div>E così, anche il Ministro dell'Economia, a cui va il merito di aver tentato di mantenere una promessa che la politica fa da 17 anni, è costretto alla ritirata.</div><div><br /></div><div>Arriva così l’emendamento di Gilberto Picchetto Fratin (PdL), relatore della manovra in commissione Bilancio al Senato, non si toccano 'le categorie riconosciute dall’articolo 33, quinto comma, della Costituzione' (gli ordini professionali, appunto), ma per stimolare la crescita 'il Governo formulerà alle categorie interessate proposte di riforma in materia di liberalizzazione dei servizi e delle attività economiche'. Trascorso il termine di 8 mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto 'ciò che non sarà espressamente regolamentato sarà libero'. Anche qui, quindi, tutto rinviato al 2012 (cioè probabilmente al nuovo Governo).</div><div><br /></div><div>Anch'io sono favorevole all'abbattimento di queste corporazioni, residuati da economia fascista, perchè frenano la libera concorrenza, ad esempio imponendo minimi tariffari, ma anche impedendo l'accesso ai giovani capaci, chiudendosi a riccio ad ogni novità possa ostacolare il loro status di casta.</div><div><br /></div><div>Sei d'accordo con me o vuoi farmi sapere cosa ne pensi? Scrivimi o collegati alla <a href="http://www.facebook.com/pages/Enea-Melandri/196035691083">mia pagina Facebook</a> per diventare sostenitore di FareProgresso ed essere sempre aggiornato.</div>Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-78786611744121747912011-07-14T03:01:00.001-07:002011-07-14T03:03:15.708-07:00Peggio della Pena di Morte<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuzHW18-a6NoXKo4LZ_3g-tbw9pAG_3Ko5tJkjQ18U5EBnAgYTz29YSgOxgn7PUAS_M3Jjl-VtdmAu-9FVhllTDeT3gCLqWn2txFMus0DPLkXJAOXaihbQMduYbsRApZIy-Kmo6waDz45H/s1600/finevita.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuzHW18-a6NoXKo4LZ_3g-tbw9pAG_3Ko5tJkjQ18U5EBnAgYTz29YSgOxgn7PUAS_M3Jjl-VtdmAu-9FVhllTDeT3gCLqWn2txFMus0DPLkXJAOXaihbQMduYbsRApZIy-Kmo6waDz45H/s200/finevita.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5629146020659680930" /></a><div>Uso un titolo un po' forte per parlare del testo approvato alla Camera sul testamento biologico. Una legge che comunque si autosvaluta, perchè, alla fine, non dà valore alle disposizioni anticipate di trattamento del paziente perchè lascia tutto alla discrezione del medico.</div><div>Ribadendo il no all'eutanasia, impedisce la sospensione dell'alimentazione forzata.</div><div>Ma la cosa che mi fa quasi ridere è un'altra: il paziente non potrà dire a quali trattamenti NON essere sottoposto, ma quali invece autorizza. Dico che mi strappa un sorriso amaro perchè non è che siamo tutti così esperti di terapie mediche, ed è inutile fare un elenco delle cose che si possono fare: se il paziente vuole vivere, in qualunque condizione fisica o neurologica, si fa tutto il possibile per curarlo, e basta.</div><div><br /></div><div>La Dat, però, non si applica in condizioni di urgenza o quando il soggetto versa in pericolo di vita immediato. E questo è anche giustificabile, perchè comunque una diagnosi non si accerta così velocemente. (un discorso simile l'avevo fatto in precedenza sul tema, <a href="http://fpreloaded.blogspot.com/2011/05/testamento-biologico-differito.html">qui</a>)</div><div>Infine, come dicevo, il disegno di legge specifica che gli orientamenti espressi dal paziente nelle Dat rimangono non vincolanti per il medico curante. Per cui, la decisione finale spetta comunque ad altri.</div><div>"Parte da un rapoorto di fiducia e di comprensione in cui il medico tiene pienamente conto dei desideri espressi dal paziente, sempre che questi non vogliano velocizzare la fine della vita" l'Onorevole Binetti giustifica così questo passaggio.</div><div><br /></div><div>Antonio Palagiano, responsabile sanità dell'Idv, commenta "è necessario tutelare i diritti civili delle persone e restituire ai cittadini la libertà di scelta su questioni come quelle del fine vita, che non possono e non devono interessare la politica" conclude "La verità è che un parlamento senza dignità ha approvato martedì 12 luglio una legge liberticida che aggira l'articolo 32 della Costituzione e limita fortemente la libertà di scelta degli individui. Una legge pessima che va cancellata il prima possibile".</div><div><br /></div><div>Più fermi oppositori di questo testo, ovviamente, i Radicali, che la deputata Maria Antonietta Farina Coscioni, co-presidente dell'Associazione Luca Coscioni, definisce così: “La legge-schifezza, l'unica definizione che si può dare a una legge sul fine vita imposta da una maggioranza clericale e oscurantista, che non trova riscontro in alcun Paese europeo e occidentale".</div><div><br /></div><div>Il Senatore Pd Ignazio Marino propone addirittura una consultazione referendaria sull'argomento, perché quanto approvato dalla Camera, spiega, senza mezzi termini "obbliga le persone, anche coloro che hanno indicato di non volere un tubo nell'intestino, a riceverlo per legge, e poi le indicazioni che ognuno lascerà non saranno vincolanti per il medico". Giudica, ed io con lui, un atto "incivile e inaccettabile" calpestare così l'autodeterminazione degli individui.</div>Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-76336486899415064892011-07-13T07:54:00.000-07:002011-07-13T07:57:40.825-07:00Cambio di Strategia<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHUhxJUnq6SttnXLdC6f33m6SMubDt2zyaiL3OPZAwOLMQOkZmnMltS3KASduXie-Wm9cLo3CLoWRjpUQp5DWbpaT9u4U9xdNHF_iqDu3Z2YQaKJynF1w4wQLkZyu1RHsmodDjJEhJuU32/s1600/difesaminetti.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHUhxJUnq6SttnXLdC6f33m6SMubDt2zyaiL3OPZAwOLMQOkZmnMltS3KASduXie-Wm9cLo3CLoWRjpUQp5DWbpaT9u4U9xdNHF_iqDu3Z2YQaKJynF1w4wQLkZyu1RHsmodDjJEhJuU32/s200/difesaminetti.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5628851071290537650" /></a><div>La difesa di Nicole Minetti, coimputata di favoreggiamento della prostituzione assieme a Fede e Mora, ha deciso un cambio in corsa. Non più 'tenutaria del bordello', ma 'invitata' come le altre ragazze: l'avvocato chiede quindi il proscioglimento perché il fatto non sussiste.</div><div>“Leggendo gli atti di indagine è evidente che chi prima, chi dopo, ma quasi tutte le ragazze hanno avuto un momento in cui erano le favorite” ha detto il legale Pier Maria Corso. Quanto all’inserimento della Minetti nel listino elettorale per la Regione Lombardia, “questo non è certo un reato ma semmai è colpa del sistema elettorale”.</div><div><br /></div><div>E' però interessante questo passaggio, che dal 'solo cene eleganti' urlato e ribadito a più riprese, trasforma la scena in un grande vuoto attorno al Presidente del Consiglio, suggerendomi l'immagine dei topi che abbandonano la nave che affonda.</div>Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-8423986880158983882011-07-13T01:36:00.000-07:002011-07-14T00:27:43.056-07:00Sconti alla Conad, ma Non per Tutti<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgw7p_v8OZmnV7cr4wUPdCU1xKk3HWpGduHYVqfRf62DppOM8M3meSDeeqKsD47QvELmBkS8cZQ4FErOGLdH4nJMGiOBGXUw6y9EIVjHqGN_VVC0QNcxRGgTFtDNoHLLd6yFWyKoM9ogKz/s1600/conad.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgw7p_v8OZmnV7cr4wUPdCU1xKk3HWpGduHYVqfRf62DppOM8M3meSDeeqKsD47QvELmBkS8cZQ4FErOGLdH4nJMGiOBGXUw6y9EIVjHqGN_VVC0QNcxRGgTFtDNoHLLd6yFWyKoM9ogKz/s200/conad.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5628753959365308306" /></a><div>Uno sconto del 10% alla Conad Montano di Pomigliano d'Arco, pubblicizzato anche dalla relativa pagina Facebook.</div><div>Attenti, uno sconto non per tutti: quando si è alla cassa, per usufruire dell'offerta, occorrerà dire "Forza Silvio", "W il PdL" o un'altra frase analoga.</div><div>Senta vergogna, arrivano ad affermare che “Bisogna stare vicini al presidente del Consiglio” e precisano "Niente sconti ai comunistoidi", come se chi non fosse berlusconiano fosse automaticamente comunista. La convinzione è che tanto “i soldi ce li hanno solo i berlusconiani”, al che potrei dire che proprio per questo non hanno bisogno dello sconto, ma non ha senso mettersi ad obiettare con questi.</div><div>Che questa cosa puzzi di incostituzionalità non credo serva dirlo, ma temo che la brutta pubblicità derivante da questa assurda trovata (assurda, ma originale, non c'è che dire) si ripercuoterà su tutti i supermercati della catena, dove lavora anche gente più preoccupata della qualità e della soddisfazione della clientela che di esprimere solidarietà ad un corruttore (e non è diffamazione, le sentenze Mills e Fininvest l'hanno accertato e ribadito, ndr).</div><div><br /></div><div>Lavori in un supermercato Conad? Ti chiedo di dissociarti pubblicamente dall'iniziativa dei colleghi di Pomigliano d'Arco; non so quali siano i vostri meccanismi e le vostre politiche contrattuali, ma se loro hanno la libertà di lanciare una promozione del genere, è lecito pensare che anche gli altri abbiano la libertà di dissociarsi.</div><div><br /></div><div>Sei d'accordo con me o vuoi farmi sapere cosa ne pensi? Scrivimi o collegati alla<a href="http://www.facebook.com/pages/Enea-Melandri/196035691083"> mia pagina Facebook</a> per diventare sostenitore di FareProgresso ed essere sempre aggiornato.</div>Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3660065298965780955.post-21051194357673586292011-07-12T03:28:00.000-07:002011-07-12T03:31:10.333-07:00Niente Più Assistenza<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfrpbj0vWQeI8cak_eFCw7m0DxW52BF2v4JIN2N2FRcNhFqaw4ioEzBsnPwrJRAmd7yyFoPZJIyjTdazEcP_J8r58Bs2Zkc0L6TJPJb7LCosXkWtugo1obWugRpF1xtcaxvsFv5OLAlTYp/s1600/disa.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfrpbj0vWQeI8cak_eFCw7m0DxW52BF2v4JIN2N2FRcNhFqaw4ioEzBsnPwrJRAmd7yyFoPZJIyjTdazEcP_J8r58Bs2Zkc0L6TJPJb7LCosXkWtugo1obWugRpF1xtcaxvsFv5OLAlTYp/s200/disa.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5628411437297613618" /></a><div>“Un’ondata di ingiustizia sociale sta per travolgere le persone, e le loro famiglie, con disabilità” a lanciare l'allarme è Nina Daita, responsabile dell’ufficio politiche per la disabilità della Cgil. La manovra economica e la legge delega su fisco e assistenza colpirà ancora una volta i più deboli, i disabili.</div><div>Continua la rappresentante sindacale “se con la manovra, e con i tagli previsti, si colpiscono ancora una volta pesantemente i diritti e i bisogni delle persone con disabilità, è assolutamente gravissimo che con la delega di riforma assistenziale si vogliano ottenere 17 miliardi di risparmi attraverso l’azzeramento di qualsiasi prestazione”.</div><div>Questi tagli “avranno effetti devastanti, prodotti dall’azzeramento di fatto di tutte le prestazioni assistenziali, provvidenze economiche, assegni di invalidità, che trasformeranno l’assistenza da forma di giustizia sociale in una sorta di assistenza compassionevole e caritatevole, delegando alla ‘bontà dei privati’ i bisogni dei cittadini più deboli" bontà dei privati che si trasformerà in denaro sonante, alla faccia della solidarietà e lasciatemi dire anche della civiltà.</div><div>Il tanfo di 'Modello Americano' è sempre più insopportabile, e se non facciamo qualcosa in fretta, tutto questo ci sembrerà a breve perfettamente normale (ne parlo anche <a href="http://fpreloaded.blogspot.com/2010/10/in-fiamme-il-modello-americano.html">qui</a>).</div><div>"Tutto ciò è inaccettabile e con le associazioni di categoria vedremo come reagire per fermare questa ondata di ingiustizia sociale che sta per travolgerci” conclude Nina, ed io aggiungo che i tagli per l'assistenza ai disabili si verificheranno anche in un importante ambito come quello della scuola, dove spesso tanti ragazzi svantaggiati vengono raccolti in un'unica classe, penalizzando apprendimento ed integrazione dei ragazzi stessi.</div>Enea Melandrihttp://www.blogger.com/profile/11028921309732936182noreply@blogger.com0