La pubblicità studiata da Mineracqua per promuovere l'acqua in bottiglia è stata bocciata dal Giurì; “Acqua minerale. Molto più che potabile” il claim incriminato.
Trovano conferma molte perplessità emerse al riguardo, in rete, nel mondo dell'ambientalismo e del consumo sostenibile. "Comunicazione Commerciale Ingannevole" questo l'articolo al centro delle motivazioni della sentenza del 30 novembre.
La pubblicità di Mineracqua nasceva come risposta a quella Coop che diffondeva un messaggio per voce della testimonial Luciana Littizzetto sulla vendita di acqua in bottiglia, ma invitava altresì a bere acqua del rubinetto.
E non è tutto: alla Coop di Gavinana, alla periferia sud di Firenze, è possibile trovare un fontanello di Publiacqua dove rifornirsi di acqua senza sborsare neanche un centesimo. Un risultato raggiunto grazie all’accordo, primo del genere in Italia, tra Publiacqua e Unicoop Firenze. All'inaugurazione erano presenti Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, Erasmo D’Angelis, presidente di Publiacqua, e Turiddo Campaini, presidente del consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze.
Bere acqua dal rubinetto rappresenta una validissima alternativa all'acquisto in bottiglia; un'alternativa che porta vantaggi economici, 250 euro stimati all'anno per famiglia, ed un passo avanti nel rispetto dell’ambiente e nella lotta ai rifiuti.
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